Achille Maccapani Blog

dicembre 4, 2009

La recensione di New Magazine Imperia

Filed under: Uncategorized — achillemaccapani @ 9:45 PM

(Sempre oggi è stata pubblicata su New Magazine Imperia n. 6 – ottobre/novembre 2009 – una recensione di Viviana Spada, dedicata al romanzo “Confessioni di un evirato cantore“. Sul contenuto, pur rinviando al testo che allego di seguito, debbo ammettere che la giornalista milanese, ormai di stanza da alcuni anni nel Golfo Dianese, si è soffermata con forte spirito analitico sul romanzo, andando ad evidenziare una serie di elementi interessanti di approfondimento, attorno all’Evirato. Colgo l’occasione per ringraziare dunque Viviana Spada per questa recensione, lunga e articolata, e nel contempo carica di forte interesse. E le sorprese non sono finite… A.M.)

Confessioni di un evirato cantore: un noir in costume settecentesco

Ci sono libri dei quali s’inizia con entusiasmo la lettura, salvo poi, strada facendo, sentire insinuarsi una certa delusione e un certo disamore che porta al loro abbandono da parte del lettore. Libri che a volte si leggono perché frutto di battage pubblicitari e di marketing talmente massicci da parte di alcuni editori, che pare d’obbligo doverli acquistare e leggere, se no non sei ‘trendy… Altre volte è l’amico di turno che li consiglia, oppure, semplicemente, si scelgono per un bel titolo o una bella copertina.
Poi ci sono libri che ‘arrivano’ misticamente: ‘Confessioni di un evirato cantore’ di Achille Maccapani (Pagg. 478, € 15,90 – Fratelli Frilli Editori, 2009) mi è inaspettatamente giunto da parte dell’autore, conosciuto fra i contatti letterari nel mondo web e poi incontrato fisicamente a una manifestazione letteraria nella nostra provincia.
Egli mi aveva già inviato la bozza di un altro manoscritto dalla quale avevo potuto evincere le indubbie doti di abile scrittore confermate, nello scorso mese di ottobre, dall’uscita di questo nuovo e coinvolgente volume che, partendo dalle vicende personali dell’evirato cantore Luigi Marchesi e del suo grande amore, la pittrice Mary Cosway, introducono il lettore in un mondo affascinante e inquietante al tempo stesso.
Ambientata a cavallo tra fine ‘700 e inizi ‘800, la vicenda racconta la realtà del tempo nei teatri d’Italia e d’Europa, dove autori, cantanti e attori si contendono i favori dei potenti per primeggiare sui rivali; ma narra anche di un periodo interessante e ricco di avvenimenti sia dal punto di vista storico e sociale, sia da quello artistico.
Delitti, inganni, bugie, amori, amanti, tradimenti, finanche la massoneria, si delineano nel corso della lunga confessione che Marchesi fa a don Francesco nei momenti finali della sua lunga e avventurosa vita in cui ha incontrato personaggi ed eventi entrati oggi nei libri di storia.
Il lettore si troverà a viaggiare con il protagonista tra Milano, Firenze, Napoli, Venezia, Londra, San Pietroburgo e altre città europee per concludere il tanto peregrinare a Inzago, cittadina lombarda ai confini tra il Naviglio e l’Adda nella quale egli si rifugia per trovare un po’ di pace.
‘Confessioni di un evirato cantore’ esce come noir ma non si può delimitare a quest’unica etichetta. E’ un volume che avvolge e coinvolge; uno di quei libri che si ‘divorano’ in brevissimo tempo malgrado (ma per fortuna) il notevole spessore, fino all’inaspettato e sorprendente epilogo.
Maccapani si distingue per un linguaggio forbito ma a suo modo di semplice lettura in cui anche l’inesperto saprà apprezzare, oltre che alla narrazione, anche il suo ragguardevole ed encomiabile lavoro di ricerca negli archivi sulla biografia di Luigi Marchesi e la sua apprezzabile e profonda conoscenza della musica e della storia.
Un libro che non si può definire di genere, tout court, e quindi può senza dubbio attirare l’attenzione e la stima non solo dell’appassionato del bel canto o dell’avventura, del mistero o dell’esoterico ma anche dello storico e del musicofilo o, più semplicemente, di chi ama leggere belle storie ben scritte…

Viviana Spada

Pubblicità
TrackBack URI

Blog su WordPress.com.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: